6.
AGEVOLAZIONI PER I CLIENTI IN CONDIZIONI DI DISAGIO SOCIO/ECONOMICO
Gli intestatari di una utenza a uso domestico residente in condizioni economiche disagiate o in precarie condizioni mediche, possono accedere alla rateizzazione dei corrispettivi dovuti senza applicazione di interessi di dilazione né di interessi convenzionali da ritardato pagamento, facendone richiesta scritta, corredata da apposita documentazione (certificazione ISEE) o attestazione del medico curante riguardante le precarie condizioni mediche.
Sono previste ulteriori agevolazioni ai sensi della Deliberazione ARERA 897/2017/R/idr, emanata in recepimento del d.p.c.m. 13 ottobre 2016 e s.m.i.:
- All’agevolazione Bonus Sociale Idrico possono accedere tutti i nuclei familiari con indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) inferiore a 9.530 euro, limite che sale a 20.000 euro se si hanno più di 3 figli fiscalmente a carico (condizioni già previste per usufruire del bonus
elettrico e gas). - Ai beneficiari è prevista un’agevolazione calcolata applicando ai 18,25 mc annui (equivalenti a 50 litri al giorno, cioè il quantitativo minimo stabilito per legge per il soddisfacimento dei bisogni personali) e per ciascun componente il nucleo familiare, la somma delle seguenti tariffe unitarie:
- Tariffa agevolata determinata ai fini della quantificazione della quota variabile del corrispettivo di acquedotto;
- Tariffa di fognatura, proporzionale al consumo, individuata per la quantificazione della quota variabile del corrispettivo di fognatura;
- Tariffa di depurazione, proporzionale al consumo, individuata per la quantificazione della quota variabile del corrispettivo di depurazione.
Il bonus sarà erogato direttamente in bolletta per gli intestatari di un contratto a uso domestico residente, mentre il beneficiario indiretto ovvero il cliente che non ha un contratto proprio di fornitura idrica riceverà il Bonus sociale dal gestore del servizio idrico mediante l’erogazione di un contributo una tantum in un’unica soluzione con accredito sul conto corrente bancario o postale o con bonifico in circolarità da ritirare presso l’istituto di credito emittente a seguito di comunicazione trasmessa al beneficiario stesso o con altra modalità in grado di garantire la tracciabilità e l’identificazione del soggetto beneficiario.
- All’agevolazione del Bonus Idrico Integrativo, istituito ai sensi della Deliberazione n° 2 del 27/06/2018 del Consiglio di Amministrazione dell’Ufficio d’Ambito della Città metropolitana di Milano, introdotta per poter garantire una ulteriore misura di tutela, rispetto a quella minima prevista da ARERA, a favore degli utenti che si trovano in condizione di vulnerabilità economica, ovvero gli utenti domestici residenti beneficiari del Reddito/Pensione di cittadinanza, l’erogazione del Bonus Idrico Integrativo avviene con le medesime modalità previste dal Bonus Sociale Idrico di ARERA e l’importo della agevolazione è pari a 15 euro all’anno per ogni componente del nucleo familiare beneficiario.